Ogni sport vuole la sua scarpa. Non si può praticare un’attività sportiva con un paio qualsiasi di scarpe da ginnastica. I differenti terreni da gioco e da corsa richiedono attrezzature specifiche, adatte al tipo di sport praticato. Vediamo, allora, come scegliere la calzatura adatta per ogni attività fisica.
Scarpe per correre
Per tutti quegli sport in cui si corre e si salta, come lo jogging (sia all’aperto che in palestra), lo step e l’aerobica, la scarpa ideale è quella dotata di un tallone morbido rialzato, che permette al piede di molleggiare durante i vari movimenti. Questo particolare tallone, composto di speciali cuscinetti di aria, svolge l’importante funzione di attutire l’impatto del piede sul terreno, impedendo così pericolose sollecitazioni alla schiena e alle ginocchia. Una scarpa priva di sistema di ammortizzamento, e dunque con una suola piatta, potrebbe andare bene per un altro tipo di sport, come ad esempio il tennis, ma risultare inadeguata e rischiosa per le attività di tipo aerobico. Per un approfondimento sull’argomento è possibile leggere questa guida di Alessandro Gini su Corriamo.net.
Scarpe per la bici
Le scarpe per chi pratica bici da corsa, sono scarpe speciali, poiché caratterizzate da una suola molto rigida, o semirigida, dotate di un tassello, posto sulla parte anteriore della scarpa, che va ad inserirsi, e quindi bloccarsi, perfettamente nel pedale. In questo modo, s’impedisce al piede di scivolare durante la pedalata e di perdere la presa, evitando pericolosi infortuni. Inoltre, un piede ben saldo sul pedale, permette al ciclista di aumentare la potenza della pedalata, poiché una pedalata effettuata con la sola punta del piede sviluppa una potenza maggiore.
Scarpe per il calcio e il calcetto
La tipica scarpa da calcio e calcetto è quella dotata di tacchetti. È vietato giocare in campo senza questo tipo di scarpe. Il motivo è molto semplice. Il gioco del calcio si svolge sull’erba, per cui scarpe con una suola liscia comporterebbero il rischio di scivolate, soprattutto su un terreno umido o bagnato. Al contrario, i tacchetti, permettono una perfetta aderenza al campo da gioco, riuscendo così a controllare i movimenti e a bloccare la palla.
Scarpe per la boxe e la pallacanestro
Per chi pratica la boxe e la pallacanestro, la scarpa adatta è quella di tipo alto, che fascia la caviglia. In questi punti, sono inserite delle fascette di pelle, il cui scopo è quello di mantenere calde le caviglie. Infatti, durante questi sport vengono sollecitate molto le articolazioni, per cui il rischio di slogature è elevato. La fascetta di pelle, sprigionando calore, protegge la caviglia da distorsioni e contribuisce a mantenere fermo il piede, garantendo stabilità durante l’attività.
Scarpe per l’arrampicata e per la corsa su pista
Le scarpe ideali per il freeclimbing (arrampicata) o per la corsa su pista, sono delle scarpe molto leggere, al tal punto leggere da sembrare quasi una seconda pelle. Chi infatti scale le rocce o corre su pista, deve poter sentire il suolo per dare una maggiore spinta, e quindi energia, al piede. Questo spiega anche il motivo per cui spesso queste scarpe vengono indossate senza calze. La calza, se troppo spessa, potrebbe far perdere sensibilità al piede. Nel caso del freeclimbing, l’aderenza alla roccia permette non solo una maggiore agilità di movimento, ma anche di evitare infortuni dovuti a cadute. Nel caso, invece, della corsa, l’aderenza alla pista permette delle prestazioni tecniche elevate, anche se, di contro, non è possibile proteggersi dagli infortuni, come le distorsioni.
Scarpe per il tennis
Un gioco come il tennis necessita di un tipo di scarpe in grado di far scivolare il piede sul terreno. Questo tipo di scarpe sono quelle con suola piatta e dunque prive di sistema di ammortizzamento. Pur non garantendo nessuna protezione alle articolazioni, le scarpe per il tennis incentrano la loro funzionalità esclusivamente sul gioco, permettendo di eseguire diritti e rovesci senza bloccare il piede.
Scarpe per il golf
Per il golf devono essere adoperate delle scarpe provviste di tacchetti. Il motivo di questa scelta è legato al tipo di sport stesso, che richiede l’aderenza del piede al terreno, impendendogli, così, di scivolare ed evitare pericolosi infortuni. Soprattutto quando si percorre il green senza il golf cart. I tacchetti saranno quindi appuntiti; non troppo, però, per non rovinare il terreno.
Essi possono essere di
-acciaio, da utilizzare in caso di campo umido e fangoso.
-plastica, nel caso in cui l’erba sia troppo secca.
La scelta delle scarpe deve rispettare il tipo di sport praticato. Ma, come per ogni prodotto, in commercio esistono varie tipologie di scarpe, di modelli e materiali differenti. Spesso scegliere quello più adatto diventa un’impresa ardua. Per una maggiore chiarezza è, allora, sempre buona norma rivolgersi al proprio allenatore oppure al personale del negozio. Tuttavia, a meno che non dobbiamo acquistare scarpe per delle semplici passeggiate, il criterio da seguire è sempre lo stesso: scegliere prodotti di qualità. Dapprima valutare le qualità tecniche della scarpa, oltre che i materiali adoperati, e solo in un secondo momento considerarne il lato estetico.