Il primo fondamentale passo per imparare a stringere le gambe di un pantalone, è quello di osservare le cuciture già fatte, il punto fatto per eseguirle, la grandezza di quest’ultimo il colore del filo usato. Questo per cercare di riprodurle in maniera più dettagliata possibile, e maggiormente simili alle originali. Il secondo passo è quello di stabilire, una volta che l’avete indossato il punto da cui dovrete partire.
Se il pantalone oltre che stretto devo essere anche accorciato, vi conviene prima prendere la misura della lunghezza e fissarla con degli spilli, lasciandovi tre o quattro centimetri all’interno del tessuto su cui andrete a piegare la piega presa. Per cui prima di tagliare il tessuto in eccesso, assicuratevi di avere lasciato abbastanza stoffa per realizzare la cucitura.
Imbastite ora la vostra piega come passo principale in modo tale da concentrarvi solo e soltanto sulle gambe da dover stringere. Ora potrete decidere di stringere il vostro pantalone prendendo le misure indossandolo o poggiandolo su un altro pantalone che ha le gambe delle misura e larghezza a voi più gradita
Prendete la misura con degli spilli e ripassatela una volta sfilato il pantalone con del gesso. Procedete anche in questo caso con l’imbastitura, ma se non siete troppo sicure di aver preso la distanza giusta sia a destra che a sinistra della gamba del vostro pantalone, aiutatevi con un metro, prendendo la giusta misura per ogni lato. Incominciate a cucire e rimisurate nuovamente.