I tovaglioli sono oggetti molto utili sulla nostra tavola. Con quelli che andrai a realizzare con questa guida, farai bella figura anche con l’ospite più pignolo. Non dovrai spendere in guarnizioni, ma sfrangiare la stoffa si bordi. Ne verrà fuori un contorno che gioca con i colori della stoffa. Leggi la guida per capire come eseguire il lavoro.
Occorrente
Stoffa per tovaglioli
Filo di cotone abbinato
Nastro adesivo trasparente alto circa un centimetro
Ago da mezzo punto, misura 26
Macchina per cucire
Forbici
Procedimento
Come primo lavoro, dovrai tagliare una striscia dell’altezza desiderata sul filo trasversale della stoffa, perpendicolarmente alle cimose. Per esempio, per realizzare tovaglioli di trentotto centimetri di lato, taglia una striscia alta trentotto centimetri sul filo trasversale della stoffa. Dopo aver sfrangiato questa striscia lunga, la dovrai tagliare in quadrati. Adesso elimina le cimose dalle due estremità della striscia. Ora con il nastro adesivo segna l’altezza della frangia, da un minimo di diciotto millimetri ad un massimo di due centimetri e mezzo, sul lato superiore e inferiore della striscia, per evidenziare il punto in cui sospendere la sfrangiatura.
Adesso, con l’ago da mezzo punto rimuovi i fili trasversali fino al bordo del nastro adesivo. A questo punto, cominciando dal lato superiore della striscia, infila la punta dell’ago sotto uno dei fili lunghi. Quando avrai sollevato il filo abbastanza da formare un anello, tiralo per sfilarlo trasversalmente dalla stoffa. Vedrai formarsi un pezzettino di frangia sul lato lungo della striscia. Continua a estrarre fili finchè non avrai sfrangiato entrambi i lati lunghi e fermati quando avrai raggiunto il bordo del nastro adesivo. Ora taglia la striscia a quadrati, per esempio, se la striscia è alta trentotto centimetri, tagliala a quadrati di trentotto centimetri di lato. Ogni quadrato avrà due lati sfrangiati e due lati senza frangia.
Una volta fatto, segna con il nastro adesivo l’altezza della frangia ancora da sfilacciare sui due lati integri. Con l’ago da mezzo punto,estrai i fili fino al bordo del nastro adesivo, come hai già fatto nel passo numero due. Ora imposta ma macchina a punto zigzag, lunghezza da due millimetri e mezzo a tre, larghezza tre millimetri e piedino per il ricamo. Adesso sistema la stoffa sotto l’ago in modo che il bordo superiore della frangia, che è la linea di congiunzione tra la frangia e la stoffa, risulti centrata sotto il piedino premistoffa. In questo modo, quando la stoffa avanza sotto il piedino, l’ago cade alternativamente nella frangia e nella stoffa integra. Quindi abbassa il piedino e cuci lungo il perimetro in modo che la larghezza del punto catturi la stoffa a sinistra e la frangia a destra.
Con questo lavoro, la cucitura raggruppa la frangia a ciuffetti regolari ed evita che la stoffa continui a sfilacciarsi con i lavaggi. Per ruotare i tovaglioli sugli angoli, fermati con l’ago nella stoffa nella base di spostamento a sinistra, solleva il piedino, sistema la stoffa, ribassa il piedino e riprendi a cucire. Questo sistema ti permetterà di rinforzare gli angoli con un punto supplementare. Ora, invece di fermare la cucitura a punti indietro, tira i fili sul rovescio e annodali.