A tutti piace ricevere e regalare fiori: sono forse il modo pių semplice eppure pių gradito per comunicare messaggi o esprimere sentimenti alle persone che ci sono vicine.
Ma chi decide di regalare un bouquet di fiori deve seguire alcune regole, in base alle quali stabilire, ad esempio, quali e quanti fiori dare al destinatario del nostro gesto; conoscendole si possono evitare spiacevoli inconvenienti.
Come prima cosa, se stai pensando di donare un variopinto e profumato mazzo di fiori, devi considerare chi lo riceverà.
Per una signora saranno perfetti fiori come rose, gardenie, orchidee, tulipani e viole.
Ad una giovane donna ti consigliamo di orientarti su lilla, violette, mughetti, margherite colorate, gerbere.
Anche agli uomini può far piacere ricevere un dono di questo genere, anche se i fiori, in tal caso, non sono generalmente adatti se non con intenzioni ironiche o provocatorie; in luogo dei fiori, saranno invece ben accette le piante.
Ricorda che i fiori non sono tutti identici! Ogni varietà possiede un significato particolare, che è bene conoscere per evitare di essere fraintesi dalla persona a cui mandiamo il bouquet. Ecco, in breve, i più diffusi:
Giglio = purezza
Margherita = fedeltà, fiducia, stima
Mimosa = sicurezza
Mughetto = felicità
Orchidea = fervore
Primula = giovinezza
Rosa rosa = gentilezza
Tulipano = amore sincero
Violetta = modestia
Infine, è regola importante regalare sempre un numero dispari di fiori
(e quindi non a dozzine) e accompagnare il bouquet con un biglietto in cui indicare il vostro nome e il motivo che vi ha spinto a questo gesto.
Una volta stabilito il tipo e il numero di fiori da donare, si dovrà fare attenzione a recapitare il mazzo nel modo corretto.
Risulta essere sempre meglio consegnare di persona il bouquet: presentandoti con i fiori farai vedere che il tuo gesto è stato dettato da sentimenti sinceri.
A volte, però, se non si ha grande confidenza con il nostro destinatario, sarà forse cosa giusta far recapitare i fiori da terzi (ad esempio il fioraio).
Presta attenzione anche al momento in cui il dono verrà consegnato:
Risulta essere segno di gentilezza far sì che i fiori giungano a casa di chi li riceve alcuni giorni prima di un evento a cui siamo stati invitati.
Nel caso in cui avessi intenzione di ringraziare qualcuno per un gesto o un momento trascorso insieme, sarà buona cosa consegnare il regalo il giorno immediatamente successivo.
Esistono anche alcune semplici norme di galateo per chi riceve il bouquet. Vanno seguite perché il nostro gentile amico non pensi che il suo dono sia stato poco considerato o accettato con indifferenza.
Assolutamente da evitare: affidare il mazzo ad un’altra persona.
Chi riceve l’omaggio, anche se molto indaffarato, deve comunque scartare i fiori, scegliere un vaso adeguato e posizionarli come si conviene.
Quale vaso scegliere? Decidi in base al tipo di fiore che hai ricevuto.
In genere i vasi più bassi e panciuti sono perfetti per fiori semplici e dalla corolla piccola (margherite o violette, per esempio); vasi più alti e capienti sono più adatti a fiori dal gambo lungo e per mazzi rigogliosi. Anche la disposizione dei fiori è importante. Si deve anzitutto pensare alla posizione in cui in seguito collocherai il vaso. Il fine è sempre quello di dare visibilità al bouquet e far esaltare i suoi colori.
Se il vaso verrà disposto al centro di un tavolo, è meglio che i fiori più alti siano messi al centro, mentre quelli più bassi verranno disposti a contorno di quelli.
Nel caso in cui il vaso verrà collocato accanto ad una parete (e quindi si avrà di esso solo una visione frontale), meglio disporre i fiori dal gambo più lungo nella parte posteriore, quella più vicina al muro e davanti quelli a gambo più corto.