Dagli anni 80 si vanno diffondendo i centri commerciali fuori città, così come le catene internazionali. Ma la paura che questo nuovo modo di fare acquisti, tipico della fine del XX secolo, avrebbe fatto sparire i tanti negozi tipici della città si è rivelata infondata, e le modalità di fare shopping sono oggi… molteplici. Proprio il contrasto tra i ‘grandi magazzini’ e i negozi tipici rendono lo shopping a Madrid un’esperienza così speciale.
Di tutto. Non sono solo gli articoli venduti a creare il contrasto, ma anche l’aspetto dei negozi. Templi di consumismo in vetro e acciaio accanto a file di negozi bui e stracolmi di merci, dove la varietà dei prodotti supera l’immaginazione. Sono poche le capitali mondiali con così tanti negozi pieni di articoli originali: dalla corsetteria alle sculture in gesso, alle violette cristallizzate.
Una colorata offerta che rende lo shopping davvero interessante, sia che siate alla ricerca di piccoli souvenir o che semplicemente vi piaccia guardare le vetrine dei negozi o, ancora, che siate dei veri fanatici dello shopping. Abbigliamento e accessori. A Madrid si trovano alcuni tra i nomi più famosi della moda spagnola ed europea, così come le nuove catene di negozi alla moda, per le quali la Spagna è famosa. Le scarpe in pelle, le borse e le cinture hanno ottimi prezzi, e sono tra le migliori in Europa.
Souvenir. Se volete fare un regalo, troverete oggetti provenienti da tutta la Spagna: dagli scialli e le mantillas, frangiate e ricamate, ai caldi mantelli invernali, ai cappelli eleganti, alla porcellana, alle ceramiche tradizionali, a oggetti damaschinati e anche a quanto di più kitsch ci sia (bamboline di flamenco in plastica, poster di toreri con il vostro nome e Don Chisciotte in metallo).
Gastronomia. I prodotti gastronomici possono costituire un’ottima idea per un regalo. Oltre all’olio di oliva, il torrone o il cioccolato, acquistate lo zafferano, le noci, i semi o la frutta secca tanto amata dagli spagnoli. Oppure cercate le torte o i biscotti fatti nei conventi, il jamón sottovuoto (prosciutto sotto sale), il chorizo (salsicce speziate) o la morcilla (sanguinaccio oleoso).
Rimborso tasse e saldi. Sulla gastronomia è applicata l’Iva del 7%, mentre su gran parte degli altri articoli è del 16%. I turisti extracomunitari possono recuperare l’Iva se il totale speso è di almeno 90,15 euro (per negozio in un giorno). I negozi che aderiscono hanno esposto l’adesivo ‘Tax-Free shopping’. Di solito i saldi vanno da metà gennaio a febbraio e nei mesi di luglio e agosto.