L’Acquapilates è una nuovissima disciplina che trae origine dal ormai ben nota ginnastica Pilates. L’attività viene svolta in acqua media, deve arrivare almeno fino all’altezza delle spalle, e con una temperatura intorno ai 30 gradi. Gli esercizi, di facile esecuzione, aiutano la respirazione, a mantenere il tono della pelle, ad allungare i muscoli degli art inferiori e superiori, a rilassare il sistema nervoso. L’Acquapilates può essere svolto anche al mare: potrai così rimanere in forma durante le tue vacanze estive senza eccessivo stress. Che aspetti a cominciare?
Il primo esercizio da imparare per restare in forma con l’Acquapilates è quello della respirazione! Impostandola correttamente andrai a sollecitare i muscoli addominali riuscendo così ad ottenere una pancia piatta e tonica. Inoltre il solo fatto di effettuare quetso esercizio in acqua ti permette di ricevere un continuo micromasaggio su tutto il corpo che aiuterà la tua circolazione sciogliendo i ristagni dovuti ad una vita sedentari o poco attiva. Si parte in posizione eretta, con i piedi aperti alla stessa altezza delle spalle e le mani sull’addome: 1. inspira profondamente con il naso trattenendo l’aria nei polmoni e contraendo gli addominali; 2. espira mantenendo l’addome contratto come se un filo immaginario passasse nel tuo ombelico per uscire dietro la tua schiena. Ripeti 20 volte per 3 serie.
Una volta riscaldato il diaframma potrai procedere con il secondo esercizio per tonificare gli arti inferiori e avere gambe belle e sode: La posizione di partenza è sempre la stessa: in piedi, apertura delle gambe in parallelo con quella delle spalle. 1. Alluga la gamba destra tenendo il quadricipite contratto e fai 15 cerchi in senso orario e 15 in senso antiorario. 2. Ripeti l’esercizio con la gamba sinistra. Il collo del piede deve essere sempre ben disteso! Fai 30 rietizioni per 3 volte con entrambe le gambe.
Dopo avere tonificato addome e gambe passa ora ad un semplice esercizio con le braccia. Posizione eretta, piedi alla stessa apertura delle spalle, ginocchia leggermente piegata. Le braccia devono stare lungo i fianchi e i palmi ben chiusi e rivolti verso l’alto: 1. Spingi le braccia tese verso l’alto e fermati appena sotto il pelo dell’acqua; 2. gira i palmi verco il basso e ritorna in posizione di partenza spostando l’acqua verso il fondo della piscina. Ripeti 15 volte per 3 serie.