Quella di avere un bell’acquario è una passione per milioni e milioni di persone. Una delle prime cose difronte cui ci si trova a riflettere è, senza dubbio, la scelta e il posizionamento della ghiaia sul fondo dell’acquario stesso. Come procedere correttamente? Vediamolo di seguito nella presente guida. Non è difficile, e seguendo, innanzitutto, i propri gusti personali si farà di certo un ottimo lavoro.
A cosa serve la ghiaia
La ghiaia svolge diverse funzioni importanti nell’acquario e può contribuire significativamente alla salute e al benessere degli abitanti dell’acquario. Ecco alcuni dei motivi per cui la ghiaia viene utilizzata negli acquari:
Estetica: La ghiaia può migliorare l’aspetto dell’acquario, creando un ambiente naturale e piacevole per i pesci e le piante. È disponibile in una vasta gamma di colori e dimensioni, consentendo di personalizzare l’aspetto dell’acquario in base alle proprie preferenze.
Filtro biologico: La ghiaia fornisce una superficie su cui i batteri benefici possono colonizzare e stabilire un filtro biologico. Questi batteri aiutano a mantenere l’equilibrio chimico dell’acqua decomponendo i rifiuti prodotti dai pesci e trasformandoli in composti meno tossici.
Ancoraggio delle piante: La ghiaia offre un substrato solido per l’ancoraggio delle piante vive. Le piante hanno bisogno di un substrato in cui affondare le radici per stabilizzarsi e assorbire i nutrienti. La ghiaia permette alle piante di radicarsi facilmente e di rimanere in posizione.
Stabilizzazione del pH: Alcuni tipi di ghiaia, come la ghiaia di corallo o l’aragonite, possono contribuire a stabilizzare il pH dell’acqua nell’acquario. Questi tipi di ghiaia rilasciano lentamente minerali alcalini nell’acqua, che aiutano a mantenere un pH stabile e adatto alle specie di pesci e piante presenti nell’acquario.
Protezione del fondo dell’acquario: La ghiaia protegge il fondo dell’acquario da graffi o danni che potrebbero essere causati da pesci che scavano o da oggetti che cadono accidentalmente.
Comportamento naturale dei pesci: Molti pesci amano scavare o spostare la ghiaia in cerca di cibo o per creare un rifugio. La presenza di ghiaia nell’acquario consente ai pesci di esibire comportamenti naturali e di sentirsi più a loro agio nel loro ambiente.
È importante notare che la ghiaia deve essere pulita e risciacquata accuratamente prima di essere introdotta nell’acquario per rimuovere polvere e detriti. Inoltre, è necessario pulire periodicamente la ghiaia utilizzando un aspiratore per ghiaia o un sifone per rimuovere i rifiuti accumulati e prevenire la formazione di gas tossici nel substrato.
Come posizionare la ghiaia
La ghiaia per il fondo del tuo acquario puoi acquistarla tranquillamente presso un negozio specializzato. Acquista sempre una quantità superiore rispetto a quella di cui pensi di avere bisogno. Naturalmente questo dipende dalla grandezza dell’acquario. Prediligi i colori naturali, anche se quelli più “vivaci” possono risultare scenograficamente più accattivanti da vedere. Giunto a casa, prendi un secchio e posizionaci sopra un vecchio scolapasta che magari non utilizzi più. Fai, comunque, in modo che i bordi siano perfettamente combacianti con quelli del secchio.
Inserisci tutta la ghiaia acquistata all’interno di un secondo secchio. Riempilo, quindi, di acqua. Agita un po’ la ghiaia, in modo che si pulisca accuratamente. Prendi, quindi, il recipiente in cui essa si trova e inizia a versarne il contenuto all’interno dello scolapasta. In questo modo l’acqua verrà eliminata e terminerà nel secchio, mentre la ghiaia no. Per effettuare un semplice risciacquo versa dell’acqua pulita sulla ghiaia, facendo così filtrare l’acqua ed altri eventuali residui.
A questo punto, puoi sistemare la ghiaia sul fondo dell’acquario. Se non intendi inserire nello stesso delle piante vere, puoi fermarti a uno strato minimo di circa 1,5 cm. Se, invece, prevedi l’installazione di piante, lo strato minimo dovrà essere di 6-7 cm. Quando avrai sistemato la ghiaia come ritieni opportuno (magari creando anche degli avvallamenti) riempi l’acquario. Fai quest’operazione in modo molto delicato per evitare eccessivi spostamenti della ghiaia stessa da parte dell’acqua.